La Brigata- unità di strada

La Brigata- unità di strada

La Brigata – Unità di Strada di Arci Marea per i senzatetto di Salerno.

Sono venti i giovani impegnati settimanalmente nell’unità di strada creata da Arci Marea a Salerno. Nascono 2 anni fa, nel 2019, a raccontarci la loro storia la volontaria Giulia Cozzolino.

 

Allora Giulia quando siete nati come La Brigata?
Come unità di strada siamo partiti nel 2019 dopo l’input di Rossano Braca dell’associazione Venite Libenter che segnalava l’assenza di supporto ai senza fissa dimora il sabato. Da lì come Arci Marea abbiamo iniziato a scendere in strada.

L’attività di Unità di strada viene svolta con altre realtà di volontariato presenti nel comune di Salerno che a rotazione seguono i senza fissa dimora.

Dove opera la Brigata?
Nel comune di Salerno il sabato sera, dalle 20.00 alle 22.00.  Attraversiamo tutta la città in modo particolare zona centro, stazione e corso Garibaldi dove spesso si fermano a dormire e poi la zona orientale.

Chi vive in strada?
Sono persone che hanno avuto difficoltà economiche, di vita, di salute psicologica spesso caduti nelle dipendenze. Le persone che vivono in strada oltre a non avere una casa vivono una situazione crescente di isolamento e solitudine che peggiora la loro salute, sia fisica che mentale.

Qual è il vostro aiuto?
Offriamo un pasto insieme ad una bibita, ci informiamo se hanno bisogno di un indumento. Proprio su questo ogni settimana lanciamo una call sui nostri social chiedendo volta per volta le cose che ci servono come: scarpe, biancheria intima, maglioni, felpe, ecc. Quello che ci consegnano lo portiamo a loro.

C’è qualche storia particolare che avete vissuto in questi anni?
Sì un ragazzo con problema di dipedenze che ha deciso di entrare in struttura. Lo abbiamo conosciuto un poco alla volta, prima un saluto, poi una parola, il suo nome e la sua storia e dopo una serie di ripensamenti a giugno ha deciso di andare in comunità.

Quindi non portate solo il cibo?
Assolutamente no, conosciamo le loro storie e parliamo, con il nostro amico continuiamo a sentirci.

Come vi organizzate con le uscite?
Ci dividiamo in gruppi di 10 persone.

Come vi sostenete?
Autotassazione, piccole donazioni di parenti e amici cui si aggiunge l’impegno delle signore, pensionate e non, che ci aiutano nella preparazione dei pasti.