Educazione al bello, il campo di volontariato di Thule – non solo dopo scuola

Disegno, manipolazione dell’argilla, decoro, pittura. Le attività del campo di volontariato di Thule- non solo doposcuola dedicato al tema della solidarietà.

Diciassette bambini al campo di volontariato promosso dall’associazione Thule di Castel San Giorgio. Uno dei primi a partire per questa estate 2020.

L’associazione ha all’attivo diversi campi scuola organizzati insieme al CSV.

Quest’anno il campo ha avuto inizio il 6 luglio per terminare il 17. Le attività si sono svolte dalle 9.00 alle 13.00. Ogni mattina, dopo aver eseguito le procedure anti-covid, i bambini si sono potuti cimentare in attività dedicate all’arte, alla manipolazione, senza tralasciare il gioco, la musica e il ballo.

Il campo ha avuto come obiettivo la realizzazione di tre murales sulla struttura di cemento sita alla frazione Fimiani di Castel San Giorgio, sede dell’associazione “S. Giuseppe”. Lungo il perimetro esterno sono sbocciate due opere, un albero di manine colorate e un campo di fiori, mentre all’interno di uno degli spazi associativi, il disegno di una famiglia.

L’associazione Thule negli anni ha realizzato oltre 10 murali sul territorio, un modo per raccontare attraverso l’arte l’importanza del bello e della cura di un bene comune.

E proprio il bene comune, la partecipazione e la cura di ciò che è nostro che contraddistingue queste opere, create da artisti locali e realizzate poi da piccole mani.

“Quello che ci stupisce, dichiara la volontaria Concetta Caputo, e che i disegni non sono imbrattati o rovinati; i bambini si riconoscono nelle loro opere e le tutelano.”