
Contributi della Banca d’Italia
Banca d’Italia, nel rispetto delle norme statutarie e delle delibere assunte in materia dai competenti organi decisionali, concede contributi per iniziative d’interesse pubblico e somme a scopo di beneficenza. In particolare la Banca concede liberalità per iniziative nei seguenti settori:
- ricerca, cultura e educazione in campi affini alle funzioni istituzionali (economia, moneta, credito, finanza);
- ricerca scientifica, promozione culturale, formazione giovanile e scolastica;
- beneficenza, solidarietà e pubblico interesse.
Possono richiedere contributi liberali esclusivamente gli enti che non perseguono fini di lucro e che non rientrano in una delle categorie sotto indicate. I contributi non possono essere richiesti da: persone fisiche; soggetti e organismi che costituiscono emanazione di formazioni politiche o sindacali o comunque da queste controllati; enti territoriali; enti che svolgono, direttamente o indirettamente, propaganda politica per influenzare le campagne elettorali; soggetti che mirano a limitare la libertà e la dignità delle persone e/o a promuovere ogni forma di discriminazione; soggetti riconducibili agli enti sopra indicati in virtù di legami fondativi/societari, meccanismi di governance.
Per maggiori informazioni consultare il bando:
https://www.bancaditalia.it/chi-siamo/impegno-ambientale-sociale/nuovi_criteri-erogazioni-liberali.pdf