Puliamo l’isola di Licosa

Puliamo l’isola di Licosa

Puliamo l’isola di Licosa. E’ lo slogan del circolo di Legambiente Una Vita per il Mare di Castellabate per l’iniziativa di raccolta rifiuti realizzata sabato 18 settembre 2021 nella piccola isola cilentana.

Uno slogan che negli anni è diventato un impegno costante come ci racconta il Presidente del circolo Pasquale Colella, insegnante e volontario per il mare da sempre.

«Quest’isoletta sembra uno scoglio, ma non lo è» – racconta Pasquale – «su questo lembo di terra vivono specie uniche al mondo come la lucertola smeralda e il gabbiano corso, che nidifica in questi posti dove l’ambiente è ancora intatto.

L’iniziativa, ormai decennale, vede ogni anno la presenza di tanti volontari sulla piccola spiaggia dell’isola per compiere l’attività di pulizia in particolare alla fine della stagione balneare, che quest’anno è stata realizzata insieme al CSV Salerno (nell’ambito delle settima edizione delle Micro Azioni Partecipate) e in collaborazione con il Comune di Castellabate e al Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Con i quarantacinque volontari nelle tre le ore di pulizia della riva abbiamo ricevuto una ricompensa di quattro sacchi di spazzatura in gran parte plastica.»

«E che plastica!» – aggiunge il presidente –  «Abbiamo trovato moltissime microplastiche e il polistirolo che galleggia in acqua o che giace sulla spiaggia e che finisce direttamente nei nostri piatti perché ingurgitati dai pesci pescati. In realtà negli anni precedenti trovavamo moltissimi più rifiuti. Ricordo anni in cui riempivamo un gommone di 8 metri, c’era di tutto; ora invece ne troviamo fortunamente di meno. Principalmente per due motivi: in primis perché negli anni il fenomeno di abbandono si è notevolmente ridotto e inoltre perché ci sono persone che raccolgono volontariamente i rifiuti abbandonati. Il grande movimento green che sta attraversando il mondo, come ad esempio il movimento globale Friday for future, si sostanzia con la presa di coscienza dei tanti che fanno attenzione al rispetto dell’ambiente.»

Altro segnale di questa presa di coscienza collettiva» – continua Colella – « è che quest’anno insieme a noi, oltre alla Presidente di Legambiente Campania, Maria Teresa Imparato, c’erano i lavoratori e gli imprenditori del mare, ovvero tutte quelle persone che vivono grazie a questa risorsa: pescatori, guide turistiche, ormeggiatori di barche. Per noi è stato un bellissimo segnale. Il lavoro di questi anni inizia a dare i primi frutti: c’è maggiore sensibilità verso l’ambiente da parte di tutti, sia chi ne usufruisce e chi grazie a esso lavora.

L’unico rimpianto è stata l’impossibilità di far partecipare i più piccoli a causa del tempo non favorevole. Infatti ci siamo ripromessi nei prossimi mesi, come circolo Una Vita per il Mare, di impegnarci in un’altra giornata di pulizia insieme alla squadra di calcio “Santa Maria di Castellabate”, compiendo dunque un’azione educativa nei confronti dei più piccoli.

 

(Articolo tratto dalla nostra rubrica sul Il Quotidiano del Sud di Salerno – settembre 2021)