iniziative, notizie, Promozione, orientamento e animazione territoriale, servizi ai cittadini, Vita associativa

Calendario: laboratori di cittadinanza autunno di comunità

Pubblichiamo il calendario dei Laboratori di cittadinanza: autunno di comunità. “I laboratori di cittadinanza: autunno di comunità” prevedono dei percorsi, in collaborazione e sostenuti delle organizzazioni, su attività di coesione sociale: iniziative per favorire l’integrazione e l’inclusione sociale di tutte le categorie, con un’attenzione particolare alle fasce più vulnerabili, come anziani e persone con disabilità. Inoltre saranno previsti percorsi di avvicinamento e di collaborazione con le nascenti Case della Comunità.

In sostanza attività dove il sociale e il sanitario si incontrano per creare benessere.

Attività organizzate insieme a 42 associazioni della provincia di Salerno in 22 comuni: Angri, Battipaglia, Bracigliano, Camerota, Castelnuovo Cilento, Cava de’ Tirreni, Ceraso, Eboli, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Mercato San Severino, Nocera Inferiore, Pellezzano, Pisciotta, Pontecagnano Faiano, Rofrano, San Valentino Torio, Salerno, Sarno, Scafati, Sessa Cilento, Siano.

Clicca sulla tua organizzazione per scoprire l’evento:

Gli Orizzonti di Peppafè

Attività rivolte alle fasce deboli, in particolar modo, ai piccoli ospiti delle case famiglia vigenti sul territorio e gli anziani, nel periodo pre natalizio.

Solidarietà salute sport e sorrisi A.P.S.

L’attività consiste in un ciclo di sessioni guidate da maestri esperti di arti marziali e discipline sportive, pensate per coinvolgere attivamente persone di ogni età e condizione. Attraverso esercizi motori adattabili a tutti i livelli, i partecipanti potranno esplorare diverse pratiche fino a sport non marziali, in un ambiente inclusivo e motivante. L’obiettivo è offrire un’esperienza educativa e trasformativa, dove il corpo si muove, la mente si apre e il cuore ritrova fiducia, speranza e appartenenza.

Comitato provinciale ANPI Salerno ETS

PRESENTAZIONE DEL LIBRO LA RESISTENZA SALERNITANA IN ALMENO TRE COMUNI DELLA PROVINCIA

Avo noi per te

L’attività vuole supportare l’espressione del dolore in modo creativo. La memoria tende a trattenere le emozioni negative, la strada per trovare soluzioni passa attraverso le azioni.
L’associazione, da molti anni, ha sperimentato l’efficacia dei laboratori terapeutici, anche in una fase di malattia di non guaribilità. Mille persone che si ammalano affrontano il percorso in mille modi diversi, ognuno attinge alle proprie risorse emotive, ma tutti sono vulnerabili.
” Memory day ” non è la celebrazione di un periodo ma, il racconto di tante storie di vita.
L’attività vuole realizzare, attraverso l’impegno e la memoria dei volontari ,un libro, dove potranno trovare spazio le storie di tante persone che sono state in Hospice.
L’occasione per la presentazione e distribuzione del libro sarà la ” Giornata Nazionale delle Cure palliative”. Alla cerimonia saranno invitati i familiari delle persone, la cui storia sarà raccontata. I volontari testimonieranno per le persone sole.
Il libro si chiamerà ” Storie di vita in Hospice”.

Autismo ogni giorno APS

L’iniziativa mira a costruire un percorso sportivo sociale laboratoriale per un piccolo gruppo di ragazzi autistici al fine di favorire impegni quotidiani in diversi ambienti di vita, stadio, palestra, attività’ di strada, laboratori artigianali impegno sociale attraverso incontri pre organizzati tutti rivolti ad acquisire competenze e funzionalita’ nella giornata, settimana, mese.

PROMOSPORT

Miglioramento della concentrazione e sviluppare nuove opportunità di pratica sportiva idonea alla disabilità, i soggetti disabili godranno di numerosi benefici dal punto di vista cognitivo, fisico, sportivo e psicologico. Infatti, miglioreranno la conoscenza del proprio corpo e dello spazio che li circonda, acquisteranno nuove esperienze e partecipazione dei ragazzi alla Strasalerno. Locandina Corri per l’autismo

NUOVA GIOVENTU’ BALNEA APS

Un programma inclusivo che unisce anziani e persone con con disabilità in attività di mutuo aiuto e socializzazione, attraverso attività sportive, attività laboratoriali e sociali con accompagnamento protetto. I partecipanti condivideranno le proprie competenze ed esperienze. L’attività promuove benessere, autonomia e integrazione, trasformando ogni incontro in un’occasione per crescere insieme senza barriere e senza età.

AVO Scafati ODV

Il progetto “ NOI PER VOI – Il mercatino della solidarietà” prevede la realizzazione di un mercatino allestito con manufatti preparati dagli ospiti di Villa Rosamunda. Per i “ragazzi “rappresenterà una magnifica occasione di inclusione sociale e di interazione con il mondo esterno alla struttura. Verranno organizzati laboratori creativi, durante i quali saranno realizzati manufatti, si avrà così opportunità di sperimentare l’uso di diversi materiali e diverse tecniche quali pittura libera, artigianato e decorazione di oggetti (vasi, piatti, portapenne) grazie alle quali si favorirà l’espressione artistica individuale e collettiva. Il mercatino sarà allestito in una piazza o nei pressi di una chiesa di domenica mattina. I manufatti saranno venduti dai ragazzi con la supervisione dei volontari e il ricavato andrà ad un’associazione benefica scelta dai “ragazzi “stessi. Durante gli incontri si guideranno i” ragazzi” a riflettere sul tema della solidarietà e a capire che tutti devono fare la propria parte, a dare aiuto, anche se fosse una sola goccia.


AUSER Salerno Orientale aps

Il burraco è un gioco di carte molto amato, specialmente tra gli anziani, perché stimola la mente e favorisce la socializzazione. Questo progetto mira a creare un evento divertente e inclusivo che non solo offra un’opportunità di gioco, ma anche un momento di convivialità e ristoro, con un’attenzione speciale alle esigenze dei partecipanti. L’obiettivo è combattere la solitudine, promuovere l’attività mentale e offrire un’esperienza piacevole e completa.

Fasi del progetto

  1. Pianificazione e organizzazione
    Definizione del luogo: La nostra sede è una location accessibile, con sedie e tavoli confortevoli e bagni facilmente raggiungibili.

Date e orario: Il torneo si svolgerà nel mese di novembre.

Iscrizioni: Stabiliremo un numero massimo di coppie (ad esempio, 16 o 20) per garantire una gestione fluida del torneo.

  1. Regolamento del torneo
    Modalità di gioco: Prevederemo un torneo a coppie, con partite a gironi o a eliminazione diretta, a seconda del numero di partecipanti. Spiegheremo in modo chiaro le regole del gioco e assegnare un arbitro per risolvere eventuali dubbi.

Punteggi e premi: Assegneremo dei premi simbolici per i primi tre classificati per aggiungere un tocco di competizione amichevole.

CTG A.G.A.PE. APS

L’attività prevede il monitoraggio degli alberi secolari presenti a Bracigliano, valutazione con l’ufficio ambiente del comune sullo stato di mantenimento degli alberi, nonché, valutazione della possibilità di essere inseriti nella catalogazione degli alberi protetti e organizzazione di un evento in occasione della festa dell’albero per far sì che i cittadini: bambini, ragazzi, adulti e, la memoria, degli anziani si rendano conto della valenza del loro patrimonio ambientale, promuovendo la consapevolezza ambientale.

FRATRES Formisano S. Valentino Torio

Il Festival Salute e Benessere psico-fisico 2°Ed. è dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione sul tema della prevenzione del cancro al seno.

Gruppo Logos

Una delle sfide più significative all’interno dell’ esperienza musicale è adattare le funzioni dell’ educazione all’ ascolto e al suono come fatto sociale; considerare e mettere in risalto la coabitazione tra il musicale e i luoghi emotivi, cognitivi e relazionali dell’ essere umano. L’espressione e la conseguente messa in scena di tali connessioni vengono attuate attraverso l’ascolto e l’improvvisazione. Ascoltare è la prima forma in cui si manifesta l’etica del prendersi cura in modo non intrusivo. L’ascolto, inteso come atto percettivo profondo, consente all’essere umano di intendere diversamente il proprio essere al mondo e nel mondo, di cogliere l’opportunità di interconnettersi ed entrare in relazione empatica e sintonica con se stesso, con le persone e i luoghi. L ’ascolto diviene un atto di sensibilizzazione che anticipa e sollecita il cambiamento; l’improvvisazione, è un’ azione reattiva, una scelta consapevole che insegue la sorpresa, l’inatteso, l’imprevisto; é un confronto creativo. Improvvisare significa scegliere di fare un’esperienza coraggiosa tra un’abitudine e una novità, attuare un cambiamento che diviene automaticamente fatto sociale, poiché mette in gioco vari aspetti relazionali quali la cooperazione, il conflitto, il sostegno e la negazione. All’interno di tale panorama musicale – esperienziale, la persona, attraverso l’esplorazione del suono e dell’ improvvisazione, attraverso l’ascolto e l’estemporaneo, in quanto utente privilegiato può abitare la musica a partire da esplorazioni, incontri con la materia sonora, ricercando strade legate all’ invenzione individuale e collettiva basata sul corpo, sull’ ascolto e sulla relazione. Laboratorio di musicoterapia

FORMA MENTIS ODV

L’attività “Passi di comunità” è un percorso educativo e laboratoriale rivolto a un gruppo di 15 minori, provenienti da famiglie con fragilità sociali. L’iniziativa intende promuovere l’inclusione sociale, la coesione di comunità e lo sviluppo di competenze relazionali e di cittadinanza attiva, attraverso la partecipazione a esperienze significative e condivise. Il percorso verrà svolto in quattro giornate tematiche, durante le quali i bambini e ragazzi saranno coinvolti in attività laboratoriali, creative, espressive e partecipative, finalizzate a valorizzare le loro potenzialità, stimolare la collaborazione, rafforzare il senso di appartenenza e facilitare il dialogo tra pari e con il territorio. Ogni giornata prevede momenti dedicati alla socializzazione, alla narrazione personale, alla scoperta di sé e dell’altro, attraverso linguaggi differenti: arte, gioco, manualità, teatro sociale e cura dei beni comuni. Il progetto intende così offrire un ambiente accogliente, protetto e stimolante, capace di favorire la costruzione di legami, prevenendo il rischio di isolamento e rafforzando la fiducia nei confronti della comunità locale. Il percorso si concluderà con un evento finale aperto a famigli e cittadinanza, per valorizzare i risultati raggiunti e stimolare nuove occasioni di incontro e collaborazione intergenerazionale. – Locandina passi di comunità

CTG GRUPPO NUN OZIA APS

Il Centro Turistico Giovanile ha collaborato con il LIONS CLUB per la realizzazione di un giardino sensoriale presso la Casa di Accoglienza all’interno dell’area ospedaliera S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. La Casa di Accoglienza ospita pazienti soggetti a cure in day hospital o familiari dei pazienti ricoverati non residenti a Salerno e segnalati dai reparti ospedalieri. L’attività, con “SENSI (Salute-Educazione-Natura-Socialità-Inclusione) – il giardino che cura e accoglie”, prevede la possibilità di realizzare un orto da aggiungere alle piante officinali e agli alberi da frutto già presenti nel Giardino in modo da allietare il soggiorno dei visitatori. Inoltre, saranno ospitati gruppi (scuole/ associazioni) con cui sperimentare diverse tecniche laboratoriali ludico scientifiche, Montessoriane e non con materiali strutturati e non dedicate ai 5 sensi.

Locandina SENSI

Famiglie in gioco

Il termine di Life Skills viene generalmente riferito ad una gamma di abilità cognitive, emotive e relazionali di base, che consentono alle persone di operare con competenza sia sul piano individuale che su quello sociale. In altre parole, sono abilità e capacità che ci permettono di acquisire un comportamento versatile e positivo, grazie al quale possiamo affrontare efficacemente le richieste e le sfide della vita quotidiana.
“… Le Life Skills sono le competenze che portano a comportamenti positivi e di adattamento che rendono l’individuo capace (enable) di far fronte efficacemente alle richieste e alle sfide della vita di tutti i giorni. L’OMS le ha raggruppate in tre aree principali:
• Competenze emotive: consapevolezza di sé, gestione delle emozioni e dello stress.
• Competenze relazionali: empatia, comunicazione e relazioni efficaci.
• Competenze cognitive: pensiero critico e creativo, problem solving e capacità di prendere decisioni.

La metodologia adottata in questo laboratorio è di tipo attivo: si lavorerà in gruppi e sottogruppi, con l’ausilio di tecniche quali il Brainstorming, il RolePlaying, le discussioni guidate (con materiale stimolo come video o brani musicali), attività cooperative, schede di autoriflessione. L’obiettivo delle attività è motivare e coinvolgere i partecipanti, stimolare la loro naturale curiosità, accompagnarli nella riflessione orientata sul sé. Il percorso è strutturato in modo da lavorare su una singola competenza psico-sociale alla volta, per garantire un processo di acquisizione ed elaborazione dettagliata e realizzare un programma completo di educazione alle Life Skills.

Il laboratorio puo’ variare in durata e formato, ma spesso include:
• Moduli tematici: focalizzati su specifiche aree di competenza.
• Attività pratiche: come scenari immaginari e giochi di ruolo.
• Sessioni di condivisione e riflessione: per consolidare l’apprendimento.
• Un approccio ludico-educativo: che sfrutta il divertimento per accelerare l’apprendimento e rafforzare le relazioni.

Navigare la vita

ARCAT Campania

È Ecologia una modalità comunicativa fondata sulla parità degli interlocutori e sull’equilibrio dinamico dei loro scambi, un ‘interazione dove nessuno alzi la voce.
Con il termine “Comunicazione Ecologica” viene indicata l’applicazione dei principi ecologici alle relazioni umane: coltivare le risorse di ogni persona, rispettare la diversità e nello stesso tempo mantenere una coesione globale in modo che le persone possano agire insieme per un obiettivo comune. Come nella natura, cosi tra gli esseri umani c’è un equilibrio tra bisogni individuali e crescita della totalità. Pertanto le parole chiave della comunicazione ecologica sono: risorse, crescita, individualità e totalità
La mente, le idee, la cultura, la comunicazione incontrano una concezione integrata, sistemica, relazionale, la quale ci dice che i fenomeni di tutti i giorni che viviamo non sono provocati solo da un fattore o da una fonte, bensi’ da multifattorialità più complessa che fa riferimento a fattori psicologici, biologici e culturali

La locandina

Rafiki ODV

L’Iniziativa intende essere un percorso di cittadinanza attiva e inclusione sociale rivolto a un gruppo misto di 15 utenti, composto da persone con disabilità e over 65, che si svolgerà presso la sede HUB BALNEA a Mercatello in via Lungomare Colombo (SA). L’iniziativa verrà svolta nel corso di 3 giornate che saranno incentrate sull’utilizzo dell’argilla con lo scopo di svolgere attività laboratoriali atte allo sviluppo di competenze espressive e relazionali in un contesto accogliente, favorendo la coesione sociale, la condivisione tra generazioni e abilità diverse, contrastando, in questo modo, l’isolamento. Le attività saranno strutturate in modo da promuovere il benessere, l’autonomia e la partecipazione attiva valorizzando le risorse individuali, stimolando la creatività e le capacità comunicative, costruendo legami significativi. Si sottolinea che il presente percorso è del tutto autonomo e distinto delle attività finanziate dal Comune di Salerno Ambito S5 nell’ambito del progetto BALNEA. Le proposte previste rappresentano infatti un’opportunità aggiuntiva e complementare, orientata alla promozione della cittadinanza inclusiva e all’attivazione delle reti di prossimità e cura sul territorio. Ponti che uniscono

IMPATTO ECOSOSTENIBILE ZERO WASTE CAMPANIA

“La Musica Parla di Pace”
Premessa
Il progetto nasce dalla convinzione che la musica sia un linguaggio universale capace di superare le barriere generazionali e promuovere valori di pace, empatia e solidarietà. Attraverso la creazione di un laboratorio intergenerazionale, si intende facilitare un incontro unico tra bambini (5-10 anni) e anziani (over 65), utilizzando il canto come strumento per connettersi e condividere emozioni.

Finalità
L’obiettivo principale del laboratorio è quello di utilizzare la musica per costruire ponti tra le generazioni, creando un’esperienza emotiva e formativa per tutti i partecipanti. Le finalità specifiche sono:

Educare alla Pace e all’Empatia: Selezionare e imparare canzoni che affrontano tematiche di pace, amicizia e accoglienza, con l’intento di suscitare una riflessione profonda e sviluppare l’empatia reciproca.

Promuovere l’Inclusione Sociale: Creare un ambiente in cui le diverse generazioni possano interagire, scambiarsi esperienze e superare pregiudizi, valorizzando il contributo di ciascuno.

Stimolare la Creatività e l’Espressione Emotiva: Offrire uno spazio sicuro dove i partecipanti possano esprimere le proprie emozioni e sensazioni attraverso il canto e il movimento.

Preservare la Memoria Culturale: Dare l’opportunità agli anziani di condividere il proprio patrimonio musicale e le proprie storie di vita, trasmettendo conoscenze e valori alle nuove generazioni.

Costruire Legami: Favorire la nascita di relazioni significative e durature tra bambini e anziani, dimostrando come l’età non sia un ostacolo per la creazione di legami profondi.

Svolgimento
Il laboratorio sarà strutturato in sessioni settimanali che includeranno momenti di ascolto, apprendimento delle canzoni, e attività creative per rafforzare il messaggio di pace. Il percorso si concluderà con un piccolo concerto finale, dove il gruppo misto si esibirà per le famiglie, mostrando il frutto del proprio lavoro e la bellezza della loro collaborazione.

Associazione Granello di senapa ODV

L’azione prevede dei canali di orientamento ai servizi territoriali, a supporto delle famiglie con persone disabili.

Il Forno di Vincenzo ETS ODV

Il Forno di Vincenzo forno sociale di comunità: per una maggiore coesione sociale.
L’attività Il forno di Vincenzo ETS verso “Jevule Borgo Solidale per Tutti e con Tutti”
è in continuità con le varie attività sociali che l’associazione sta realizzando nel centro antico di Eboli.
Il Forno di Vincenzo non è solo un luogo fisico, ma un simbolo di rigenerazione sociale, dove il pane diventa strumento di relazione, dignità e futuro. È qui che la comunità si ritrova, si riconosce e si prende cura dei suoi membri più fragili, costruendo insieme un borgo solidale, inclusivo e sostenibile.
L’intento è quello di dar vita a una comunità intergenerazionale e interculturale, capace di sostenersi e crescere insieme, partendo dai bisogni individuali per costruire risposte collettive.
La risposta positiva degli abitanti del centro storico di Eboli ci ha confermato che i tempi sono maturi per immaginare, insieme all’intera comunità, la nascita di momenti di sperimentazione condivisa. L’obiettivo è costruire un modello socio-economico ispirato al Welfare generativo di comunità, capace di offrire sostegni concreti per il “durante e dopo di noi” delle persone con disabilità, in particolare con disabilità intellettiva e relazionale (come la Sindrome X-Fragile, l’Autismo e la Sindrome di Down).

ARCI Levante APS

“Ci vuole orecchio” è un piccolo laboratorio di narrazione e podcast comunitario, guidato principalmente dai volontari. Il progetto punta a creare uno spazio di scambio tra anziani e giovani, Italiani e migranti, in cui le storie personali, le tradizioni e i ricordi possano essere raccontati e ascoltati da tutte e tutti.

I volontari avranno un ruolo centrale: accompagneranno gli anziani, faciliteranno la conversazione, stimoleranno la partecipazione dei giovani e supporteranno le registrazioni. Solo un tecnico sarà coinvolto per le operazioni strettamente necessarie alla registrazione e montaggio del podcast.

Il percorso prevede pochi incontri mirati (5 in totale), al termine dei quali sarà realizzato un piccolo podcast di 2-3 puntate. L’esperienza si concluderà con un evento pubblico di ascolto, durante il quale partecipanti, cittadini e volontari potranno condividere l’esperienza vissuta.

ANTEAS SERVIZI SALERNO

LA NOSTRA ASSOCIAZIONE ORGANIZZA CORSI TEATRALI PER LA LOTTA ALLE PATOLOGIE INVALIDANTI PER GLI ANZIANI, TRA QUESTA ABBIAMO L’ATTIVITA DI COMUNICAZIONE TEATRALE CON UNA PICCOLA COMPAGNIA DENOMINATA “I bRAVI” COMPOST DA PERSONE OVER 70.

ANTEAS EL CEPPO

NEGLI ANNI ADDIETRO abbiamo treffettuato diverse Visite socio culturali nell’ambito del territorio regionale molto apprezzate dai nostri associati e da tutte le persone anziane che hanno voluto partecipare alle nostre iniziative.

Gorée ODV

Goréo ODV lavora a sostegno delle fasce più fragili e a sostegno dell’integrazione sin dal 2001.
L’attività della quale si propone di farsi carico è un doposcuola che copra le fasce d’età 6 anni – 20 anni sia per persone di nazionalità italiana che di origine straniera.

Donation Italia A.P.S.

“Pennellate di Vita” è un progetto pensato per circa 20 anziani del nostro territorio, con l’obiettivo di trasformare ricordi ed emozioni in arte e occasioni di condivisione.
Da Novembre, per quattro settimane, ogni incontro della durata di due ore sarà dedicato alla pittura, alla socialità e al racconto di vita, in un percorso capace di contrastare la solitudine e valorizzare la memoria della comunità.

Gli incontri comprenderanno momenti conviviali con tè, caffè, dolci e giochi da tavolo, un laboratorio di narrazione per condividere esperienze e storie personali, e un laboratorio artistico in cui gli anziani potranno apprendere le basi della pittura e portare su tela le proprie emozioni.

Il progetto si concluderà con un evento speciale: una piccola esposizione delle opere realizzate e la lettura dei racconti raccolti, accompagnate da musica e da un buffet conviviale aperto alla comunità.

Associazione Zoofila Nocerina ODV

L’azione si propone di promuovere la coesione sociale e l’inclusione attraverso percorsi educativi e attività di sensibilizzazione, con l’obiettivo di costruire una società più consapevole dei diritti degli animali e del rispetto verso tutte le forme di vita. Particolare attenzione sarà dedicata alla nuova Legge n°82 del 6 Giugno 2025, che introduce importanti misure di protezione contro i maltrattamenti sugli animali.
L’azione sarà sviluppata in collaborazione con animalisti, enti locali, scuole, e altre organizzazioni di volontariato del settore, al fine di promuovere la conoscenza e l’applicazione pratica della legge, favorendo la partecipazione attiva della comunità e il miglioramento delle relazioni interpersonali.

CTG COMITATO PROVINCIALE SALERNO

Il CTG da alcuni anni organizza, in collaborazione con la Soprintendenza Salerno-Avellino, le Giornate Europee del Patrimonio (GEP), grande manifestazione culturale che si svolge in tutta Europa, promossa in Italia con il coordinamento del Ministero della Cultura. Le iniziative del CTG volte alla valorizzazione dei Beni culturali, ambientali e di comunità si concentrano sui luoghi della Valle dell’Irno e dell’Ambito S5 e prevedono:
• Camminate, realizzate con la filosofia tipica del CTG che prevede la partecipazione costruttiva dei presenti al riconoscimento e all’approfondimento delle caratteristiche dei luoghi.
• Incontri con le giovani generazioni per appassionare alla ricerca, rigenerazione urbana, alla conservazione e gestione dei Beni Comuni
• Attività di Reading su tematiche attinenti al Turismo e alla Pace
Le GEP 2025 sono previste nei giorni 27 e 28 settembre
La tematica di quest’anno delle GEP è “Architetture: l’arte di costruire”. L’invito è a esplorare la ricchezza e la varietà dell’architettura come testimonianza viva della storia, dell’identità e delle aspirazioni collettive.
Il tema abbraccia anche le architetture immateriali: pratiche, relazioni e sistemi di convivenza che modellano il tessuto culturale e civile.
Le GEP 2025 diventano così un’opportunità per riscoprire l’architettura in tutte le sue forme come finestra sul passato e porta verso il futuro.

Locandina ARCA

Associazione Salute e Vita

L’attività intende realizzare una pubblicazione di taglio giornalistico nata da una call to action rivolta alla cittadinanza salernitana. L’obiettivo è dare voce ai cittadini e sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso articoli di denuncia e approfondimento dedicati alle fasce più deboli della società, con particolare attenzione alle problematiche sociali spesso trascurate o invisibili nella città di Salerno e non solo.
La redazione del giornale sarà frutto di un lavoro collettivo: i contributi inviati verranno selezionati, vagliati ed editati da un team di esperti, per garantire qualità, accuratezza e rigore giornalistico. Accanto agli articoli saranno inserite piccole segnalazioni artistiche – opere visive, film, libri, fumetti – capaci di rafforzare il messaggio e offrire spunti di riflessione attraverso il linguaggio universale dell’arte.
La pubblicazione sarà stampata in un numero elevato di copie, distribuite gratuitamente in tutta la città di Salerno, con l’obiettivo di raggiungere un pubblico ampio e variegato, anche al di fuori delle cerchie più sensibili al tema. Parallelamente, la versione digitale sarà resa disponibile e diffusa attraverso una strategia di comunicazione mirata sui principali canali social, per amplificare la portata del progetto e coinvolgere in modo interattivo soprattutto le fasce più giovani della popolazione.
Questo progetto non è solo un giornale: è uno strumento di partecipazione, di ascolto e di stimolo civico, che vuole trasformare le voci individuali in un discorso collettivo capace di incidere sul presente e orientare il futuro della comunità salernitana.

Lavoro Terra e Libertà

L’attività si pone l’obiettivo di accendere i riflettori su una maggiore accessibilità delle città. Accessibilità che va di pari passo con il tema della bellezza. Riteniamo che vada avviato un percorso di riflessione per recuperare e trasformare le nostre città. Il laboratorio prevede una sperimentazione a Cava de’ Tirreni di piccoli interventi di riqualificazione urbana attuati dai volontari e guidati da un esperto del settore.

Experience ODV

Il progetto “Villaggio delle Zucche – Cittadinanza nell’Orto Sociale” nasce per valorizzare l’orto urbano come luogo di incontro, creatività e festa, capace di coinvolgere bambini, famiglie e cittadini in momenti di socialità e partecipazione. Le giornate del 19 e 26 ottobre, presso l’orto sociale Ortiamo Agricoltura Urbana in via Mar Mediterraneo 17, saranno dedicate alla scoperta dell’autunno attraverso attività ludiche e laboratoriali. I bambini potranno decorare le zucche, sviluppando manualità e fantasia, mentre animatori proporranno giochi e attività inclusive per stimolare la collaborazione e il divertimento condiviso. La festa sarà arricchita da spazi di gioco libero con gonfiabili e da una merenda semplice e genuina, occasione di convivialità e scambio tra le famiglie. L’iniziativa, promossa dall’Associazione di Volontariato Experience ODV, non si limita a offrire un momento di svago, ma intende rafforzare i legami sociali e valorizzare il senso di comunità, trasformando l’orto sociale in un laboratorio di cittadinanza attiva, creatività e cura del territorio.

OLYMPIA

Creare una rete con le diverse agenzie del territorio di Cava de’Tirreni affinché si adottino le strategie della CAA per rendere accessibile i luoghi e i servizi comuni a tutti.

AUSER CAVA DE’ TIRRENI

Brevemente riportiamo le attività da svolgere:
A) Incontro pubblico per divulgare il rapporto tra gli anziani e le strutture che saranno presenti nelle case di comunità.
B) Produzione di un vademecum sui diritti e i doveri nell’incontro con l’ASL e i servizi sociali.
C) Incontro con i centri per anziani per illustrare le nuove forme e funzioni della medicina territoriale.

Cilento Youth Union APS

Si propone l’organizzazione di due Laboratori, da svolgersi a Rofrano e a Sapri, sul tema delle politiche sanitarie territoriali. La sfida è una (ri)-generazione sociale, un nuovo patto sociale che abbia nella comunità con tutte le sue risorse il riferimento strategico e nella casa la opportunità per le diverse istanze, i sogni, le potenzialità di ritrovarsi, riconoscersi ed esprimersi per contribuire a generare benessere

CiRCE

L’iniziativa prevede cinque appuntamenti mensili, da svolgersi tra settembre 2025 e gennaio 2026 a Palazzo di Lorenzo a Ceraso (SA), sull’importanza della salute mentale presso tutte le fasce della popolazione. Ogni appuntamento è strutturato in due serate, una dedicata alla proiezione di una pellicola a tema (uno diverso per ogni mese) e la successiva alla presentazione di un libro in presenza dell’autore o di professionisti qualificati per moderare il dibattito. Le donne, giorno dopo giorno

CUMPANATICO SUD – APS

Un evento principale e due eventi collaterali localizzati nel centro antico di Eboli (SA) con la comunità dell’associazione Cumpanatico Sud e la comunità nata attorno al progetto Il Forno di Vincenzo. Nel corso degli eventi sarà possibile partecipare ad attività laboratoriali, esperienziali e formative finalizzate alla conoscenza del processo di panificazione di Vincenzo Bardascino dal seme (grano tenero da popolazioni evolutive e grano duro senatore cappelli) ai prodotti finiti.
Verrà dato risalto alle iniziative dedicate all’accesso al cibo: La Pasta Sospesa di Cumpanatico Sud e ai suoi sistemi di mutualismo e Il Pane Sospeso, progetto solidale dell’associazione Il Forno di Vincenzo in collaborazione con la Caritas (Oratorio San Francesco ANSPI, Parrocchia Santa Maria del Carmine, Eboli).

Nel corso della giornata/evento principale sarà possibile visitare il centro antico di Eboli puntando anche all’integrazione e alla partecipazione di anziani e persone con disabilità e l’I.C.ATT, l’Istituto che è all’interno del Castello medievale di Eboli e accoglie giovani di età compresa tra i 19 e 45 anni, tossicodipendenti e/o alcoldipendenti provenienti dalla provincia di Salerno o dal territorio della Regione Campania, con un basso indice di pericolosità sociale.

Associazione Italiana Lotta al Melanoma “Amici di Gabriella Pomposelli” (A.I.L.M.A.G.) Odv

Le attività ed il programma dell’evento “Danza è Salute”, organizzato da A.I.L.M.A.G., sono pensati per unire la competizione con i valori di inclusione, salute e prevenzione.
Attività dell’evento
L’evento non sarà solo una gara, ma una vera e propria celebrazione della danza come strumento di benessere e integrazione sociale.

Gara di ballo
Le scuole di danza del territorio si sfideranno in una competizione strutturata per valorizzare non solo la tecnica, ma anche la creatività e l’impatto sociale.
• “Danza per Tutti”: categoria non competitiva che celebra la partecipazione di ballerini di diverse età e abilità, dimostrando come la danza sia accessibile a tutti.
• “Integrazione e Danza”: Premia le coreografie che raccontano storie di inclusione, amicizia e cooperazione tra culture e persone diverse.
• “Danza & Benessere”: riconosce le performance che incorporano movimenti benefici per la salute fisica e mentale, promuovendo la danza come forma di prevenzione.

Attività dimostrative ed interattive
Parallelamente alla gara, l’evento offrirà una serie di iniziative per coinvolgere attivamente il pubblico.
• Talk/Convegno sulla Danza Inclusiva: aperti a tutti, con particolare attenzione a persone con disabilità. Professionisti dimostreranno come la danza possa essere adattata per superare qualsiasi barriera.
• Area Informativa A.I.L.M.A.G.: Stand dove medici, nutrizionisti ed esperti di fitness forniranno consulenze e materiali informativi sui benefici della danza e sull’importanza della prevenzione cardiovascolare, con un focus sui ragazzi. Scopri la locandina

O’Pennino ETS

Verranno organizzati pomeriggi di incontro di saperi delle vecchie generazioni con i bambini.
Facendo partire il progetto con una festa iniziale in concomitanza con la festa dei nonni (2 ottobre), verranno calendarizzati con cadenza regolare momenti di incontro attraverso feste e laboratori in cui saranno i nonni stessi ad offrire il tema da condividere, sia esso un sapere, un mestiere, (fare il formaggio, cucito) o semplicemente una passione. Il tema stesso diventa occasione per sperimentarsi e condividere emozioni e vissuti mentre avremo l’opportunità di scoprire il sapere attraverso le mani sapienti di anziani che hanno svolto questa attività tutta la loro vita.
Queste giornate permetteranno non soltanto di tramandare un sapere, di raccontare una storia, ma di mantenere viva e visibile la sapienza delle mani e dei gesti, e creare una connessione tra le generazioni. Aldilà delle attività, l’intenzione è di dare valore alla presenza stessa dell’anziano nella vita dei bambini, presenza che accoglie e rinforza.
Incontri ripetuti permetteranno di creare quella relazione di base che è frutto di uno scambio della conoscenza, delle esperienze condivise e che restituisce interesse ai bambini per la terza età ed entusiasmo e leggerezza agli anziani
A facilitare l’incontro sarà presente una facilitatrice di gruppi che aiuterà a stabilire il contatto da cui poi crescerà la relazione. L

Le mani raccontano

MOVIMENTO PER LA DECRESCITA FELICE

All’interno del progetto “Autunno di Comunità – Laboratorio di cittadinanza” promosso dal CSV di Salerno, l’associazione Movimento per la Decrescita Felice – circolo territoriale di Salerno, propone una serie di laboratori pratici dell’Università del Saper Fare, dedicati all’autoproduzione, con focus sull’ambito alimentare e sulla cosmesi domestica naturale.
Le attività sono pensate per offrire ai partecipanti strumenti semplici e accessibili per riscoprire saperi antichi, ridurre la dipendenza dal mercato e gli sprechi, sviluppare una maggiore consapevolezza verso ciò che consumiamo ogni giorno e risparmiare tempo e denaro.

I laboratori saranno aperti a cittadini e cittadine di tutte le età, aprendo la partecipazione principalmente alle fasce vulnerabili, anziani e disabili, e si svolgeranno in un clima conviviale e collaborativo. Attraverso la preparazione di alimenti (conserve/fermentati) e la creazione di prodotti per la cura della persona (saponi naturali, prodotti di cosmesi e altro), promuoveremo uno stile di vita più sobrio, ecologico e orientato alla sostenibilità.

Un’occasione concreta per rafforzare i legami comunitari, valorizzare il fare insieme e diffondere la cultura della decrescita come scelta attiva di benessere individuale e collettivo, soprattutto nelle fasce deboli.

Pro Loco Ceraso

Iniziative per favorire l’integrazione di persone con bisogni particolari

OFFICINE ABILMENTE IN COMUME APS

Voci di Indipendenza – Percorsi di vita, percorsi di comunità nasce per promuovere una cultura dell’inclusione che valorizzi l’autodeterminazione delle persone con disabilità, sostenendo il diritto a progettare e vivere una vita autonoma. Sempre più persone con disabilità rivendicano il diritto a partecipare in modo attivo e autodeterminato alle scelte fondamentali della propria vita, aspirando a percorsi di emancipazione sociale e autonomia.
Questo progetto vuole raccontare e allo stesso tempo rendere tangibile il senso profondo di ciò che chiamiamo Vita Indipendente, sulla base dell’articolo 19 della Convenzione ONU dei diritti delle persone con disabilità: non un concetto astratto, ma la possibilità concreta di vivere secondo i propri desideri, coltivare relazioni, esprimere talenti, prendere decisioni libere e consapevoli. Non si tratta solo di diritti individuali, ma di una sfida collettiva: costruire insieme una comunità capace di riconoscere, sostenere e valorizzare la diversità come ricchezza. L’iniziativa intende dunque aprire uno spazio di dialogo e partecipazione, dove persone con disabilità, famiglie, cittadini e cittadine, istituzioni, operatori, possano incontrarsi, confrontarsi e immaginare insieme nuove strade per un futuro più inclusivo. Non è solo un evento, ma un invito. Un invito a pensare e vivere insieme l’inclusione come valore fondante, a riconoscere il diritto all’autonomia come diritto umano universale, a costruire comunità più solidali, innovative e giuste.
Attraverso racconti, arte, esperienze e dialogo, vogliamo aprire uno spazio dove la diversità non sia più vissuta come limite, ma come possibilità: la possibilità di crescere insieme, come persone e come collettività.
L’iniziativa sarà realizzata in collaborazione con associazioni, realtà del terzo settore e le nascenti Case della Comunità, affinché il messaggio si traduca anche in percorsi concreti di sostegno e progettualità.

PUBBLICA ASSISTENZA CILENTO EMERGENZA ODV

Sviluppo del senso civico e significato della protezione civile nelle scuole