Sodalis propone la Casa del Volontariato come luogo di incontro per gli Enti del Terzo settore, contatto tra associazioni e cittadini, promozione del volontariato.
Organizzativamente, si propone come struttura di riferimento per le associazioni che hanno bisogno di supporto sul piano logistico (spazi per attività e per organizzazione di eventi, meeting-point, domiciliazione, ecc.).
Inoltre è la sede in cui potranno essere erogati servizi, quali ad esempio consulenze e sportelli informativi per associazioni, volontari e cittadini.
Non un contenitore vuoto che distribuisce solo spazi e servizi, ma soprattutto uno spazio condiviso e partecipato dall’associazionismo e dai volontari, dove le associazioni si fanno carico della Casa, intesa come bene comune. Per questo motivo le sale, gli spazi e i servizi ivi offerti e disponibili devono avere una fruibilità organizzata secondo un insieme di regole condivise per una gestione collettiva, trasparente e democratica. La presenza attiva delle associazioni prevede una richiesta motivata e un percorso di condivisione che dovrà culminare nella redazione e adesione a una carta di intenti (bozza manifesto/carta di intenti/servizi).
Le associazioni che utilizzano gli spazi della Casa del Volontariato hanno il compito di gestire gli spazi con spirito collaborativo nei confronti delle altre associazioni, di soggettività organizzate presenti e dello staff.
Elemento fondante del progetto è la partecipazione attiva e democratica di tutti gli attori; regole e programmi saranno definiti, quindi, con i tempi e i percorsi propri della progettazione partecipata e del metodo del consenso.
L’organizzazione della Casa del Volontariato è dunque in fase sperimentale, fino alla definizione da parte del Consiglio direttivo di un regolamento di utilizzo.
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