Argillosa

L’associazione Humus e Sodalis, nell’ambito di Abitare i luoghi, organizzano la prima edizione di Argillosa – Festival della ceramica a Villa Guariglia il 23 giugno dalle ore 11.00 alle 19.00.

L’attività è con il patrocinio della Provincia di Salerno, del Comune di Vietri sul Mare e del Distretto Turistico Costa d’Amalfi.

Obiettivo

Le attività organizzate da HUMUS ODV da sempre vedono un’attenta e nutrita partecipazione in quanto consentono ai partecipanti di entrare attivamente a far parte di una realtà che tende a conservare e potenziare le radici e la storia di un’antica arte, la manipolazione e la decorazione della ceramica, quale traino per lo sviluppo culturale e sociale del nostro territorio.
L’attenzione alle origini, gli usi, i costumi, la ricchezza culturale del nostro territorio sono elementi attrattivi che, coniugati all’azione laboratoriale, rendono l’esperienza partecipativa tangibile e interiorizzabile.
L’attività mira quindi ad un ampio coinvolgimento di cittadini e turisti intenti a conoscere le vie dell’arte e della creazione ceramica partecipando alle passeggiate alla scoperta dei territori dell’argilla.

Si partirà con la presentazione delle opere realizzate dai corsisti e gli artisti di HUMUS nell’Auditorium di Villa Guariglia, per poi passare alle esposizioni del Museo della Ceramica e al laboratorio Gian Cappetti di Villa Guariglia per terminare con le degustazioni di prodotti di tipici nel giardino di Villa Guariglia.
L’attività mira a dare visibilità e fruibilità a beni che hanno già tutte possibilità per divenire forte polo attrattivo per la comunità locale ma anche, viste i suoi tesori (villa, museo della ceramica, giardino) per gli stranieri che numerosi frequentano questi luoghi.
Una contestualizzazione, intesa sia in senso geografico sia di ricostruzione del substrato storico-culturale sotteso, permetterà di superare il gap informativo che ad oggi impedisce una relazione coerente tra i diversi elementi di questo patrimonio culturale, forte baluardo delle tradizioni locali, che resta ad appannaggio quasi esclusivo di una ristretta élite di persone, per lo più esperti della materia.

Si vorrà quindi:
• Stimolare la cittadinanza alla partecipazione attiva e volontaria;
• Promuovere la cultura del cambiamento sociale;
• Creare sinergie tra volontariato ed istituzioni;
• Ampliare la base associativa dell’associazione;
• Ampliare il numero di destinatari delle attività socio culturali, artistiche, educative e rieducative, dell’associazione;
• Stimolare la creatività e la innovatività attraverso la trasmissione della cultura tradizionale legata all’arte ceramica;
• Contribuire alla riqualificazione socio culturale della zona e di conseguenza al benessere dei cittadini e degli stranieri.

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