Un percorso di conoscenza e trasformazione del Sé
L’associazione Famiglie in gioco e Sodalis organizzano, nell’ambito di Abitare i luoghi, Un percorso di conoscenza e trasformazione del Sé attraverso il teatro.
Il laboratorio
Laboratorio teatrale: la proposta è volta a potenziare il lab. teatrale già attivo presso la nostra realtà associativa. Il laboratorio sarà condotto da un esperto del settore, si svolgerà due volte alla settimana per due ore e durerà un anno. A conclusione i partecipanti “andranno in scena”. Lo spettacolo non è il fine, ma lo strumento, utilizzato dai partecipanti del laboratorio di teatro, per affermare al mondo la presenza in se stessi di un’identità multipla, che contiene anche personaggi non espressi o non sufficientemente espressi nella vita quotidiana. Così il laboratorio teatrale consente di intraprendere un percorso di conoscenza e di trasformazione di sé. Esso implica una presa di coscienza ed educazione alla propria sensorialità, all’uso del proprio corpo e della propria voce, al movimento corporeo e vocale. Questo minuzioso lavoro pre-espressivo consente di giungere all’espressione di sé. L’improvvisazione, nel corso di un laboratorio, permette di entrare in contatto con un personaggio da interpretare, che fino a quel momento ha abitato solo il mondo interiore. Verranno coinvolte le persone che frequentano l’associazione e sarà aperto anche alla comunità in modo da favorire l’apertura dell’associazione al territorio Attraverso il teatro si lavora sul recupero di competenze per rafforzare la fiducia in se stessi, sulla riscoperta di abilità e di interessi, sulla sperimentazione del tempo libero insieme agli altri. È una forma mascherata per mettere in scena le emozioni e i sentimenti che animano la parte più profonda della nostra mente. È un modo per dare corpo alle nostre fantasie, ai nostri desideri, per incontrare le nostre difficoltà senza esserne travolti, per ricercare un benessere psicofisico, per incontrare se stessi, per uscire dall’isolamento relazionale che la frenesia della vita quotidiana ci impone.
L’obiettivo
Alla dipendenza molto comunemente si aggiungono situazioni di disagio sociale, relazionale ed avvolte anche di emarginazione, tutto questo porta le persone ad avere bassa autostima e poca o nessuna consapevolezza delle proprie abilità oltre a grandi difficoltà nella gestione del quotidiano, nell’affrontare situazioni di vita improntate alla normalità e alla dimensione relazionale. Proprio per questo ci sembra importante attivare il laboratorio che si pone i seguenti obiettivi: esprimere le emozioni e “mettersi in gioco”, approfondire la conoscenza di sé, migliorare il rapporto con se stessi e con gli altri, sviluppare capacità comunicative più adeguate ed efficaci, educare al rispetto dell’altro, alla collaborazione e alla cooperazione, acquisire strategie funzionali allo sviluppo dell’autonomia, dell’autocontrollo e dell’autoregolazione, acquisire strategie efficaci per imparare ad esprimere positivamente i propri stati emotivi.
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