I venerdì di Caravaggio

“I Venerdì di CARAVAGGIO” sono un dialogo tra Arte e Memoria, che arricchisce il percorso espositivo del famoso dipinto di Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio, raffigurante “La presa di Cristo” dalla collezione Ruffo, raramente visibile al pubblico e tra i massimi capola-
vori dell’Arte barocca.
Un fitto calendario di incontri che coinvolge studiosi, esperti ed artisti nei diversi eventi culturali e performance artistiche e musicali, per immergere il pubblico nella vita di Caravaggio e nel suo periodo storico, con profondi richiami al Contemporaneo.
Un calendario di appuntamenti settimanali, in programma dal 10 gennaio al 21 marzo 2025, rivolto ad un pubblico vasto e diversificato, con momenti di confronto e di dibattito sulla Cultura e sull’Arte, nei quali i partecipanti troveranno ascolto e dialogo.
Un’esperienza formativa e coinvolgente per consolidare il legame tra la Fondazione Carisal ed il suo territorio, valorizzare il patrimonio storico-artistico ed architettonico del Complesso San Michele, quale patrimonio della comunità locale, ed incentivare la crescita del turismo e dell’identità collettiva di Salerno, come centro culturale di eccellenza.
Il programma culturale è ideato e realizzato dalla Fondazione Carisal, in collaborazione con i Dipartimenti di Studi Umanistici, Scienze del Patrimonio Culturale e Scienze Politiche e della Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno; la rassegna di Musica Barocca è
promossa in collaborazione con I Concerti d’estate di Villa Guariglia; l’Evento speciale “Per Grazia Ricevuta” sulle opere di Caravaggio “I Tableaux vivants” è a cura della Compagnia Teatri 35 di Napoli.

Il programma

  • Venerdì 17 gennaio 2025 ore 18.00 “Caravaggio nel contemporaneo”
    a cura dei Dipartimenti di Studi Umanistici, di Scienze del Patrimonio Culturale e di Scienze Politiche e della Comunicazione (UNISA)
    Lo scopo della conversazione è mettere in luce e far comprendere al pubblico come l’Arte di Caravaggio (…”Il primo pittore dell’età moderna… “ definizione di Roberto Longhi), sia profondamente inserita nel nostro Contemporaneo, cogliendo gli aspetti più rilevanti dei
    significati della sua Opera.
    Interventi
    Carmine Pinto direttore Dipartimento di Studi Umanistici (UNISA)
    Stefania Zuliani professoressa di Teoria del Museo e delle Esposizioni in età
    contemporanea, Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale (UNISA)
    Alfonso Amendola professore media classici e media digitali, Dipartimento di Scienze
    Aziendali – Management e Innovation Systems (UNISA)
    Coordina Alfredo Boccia
  • Venerdì 24 gennaio 2025 ore 18.00 “Caravaggio e il cinema”
    a cura dei Dipartimenti di Studi Umanistici e di Scienze Politiche e della Comunicazione (UNISA). La conversazione sull’Arte di Caravaggio nel Contemporaneo prosegue in questo secondo incontro per mettere in luce e far comprendere al pubblico come la sua Arte sia profondamente inserita nel nostro Contemporaneo attraverso il cinema.
    Interventi
    Alfonso Amendola professore Media classici e media digitali, Dipartimento di Scienze
    Aziendali – Management e Innovation Systems (UNISA)
    Anna Cicalese professoressa di Semiotica, Dipartimento di Scienze Politiche e della
    Comunicazione (UNISA)
    Coordina Rosita Sosto Archimio
    Venerdì 7 febbraio 2025 ore 18.00
    “Il Barocco e il Teatro del sogno”
    a cura di Fondazione Carisal, Dipartimento di Studi Umanistici (UNISA) e Corpo Novecento
    Il sogno simbolo del Teatro Barocco: Gli Artisti, La drammaturgia e Il tempo, I soggetti / i
    personaggi, Il ruolo della scenografia e degli effetti speciali, il ruolo del pubblico, La Musica
    Barocca e le interconnessioni con il Teatro, Gli artisti del tempo, Gli strumenti, La voce. Si
    può parlare di musica Barocca?
    Interventi
    Alfonso Tortora professore di Storia Moderna Dipartimento di Studi Umanistici (UNISA)
    Pasquale De Cristofaro regista
    Francesco Aliberti musicologo
    Coordina Concita De Luca
  • Venerdì 14 marzo 2025 ore 18.00
    “Educare i giovani al senso estetico nell’era del digitale” a cura di Fondazione Carisal e Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione (UNISA)
    In un sistema in cui le immagini e le tecnologie assumono sempre più un ruolo fondante, è ancora possibile parlare di Educazione al Senso estetico dei nostri giovani, a partire dall’Infanzia? Quali azioni formative per gli operatori scolastici ed educatori? Quale il nuovo ruolo dei Pedagogisti, che sembra non trovino più quel profondo collegamento con la realtà delle scuole, come nel passato non molto lontano, in Italia? Come equilibrare l’azione educativa e formativa tra le operazioni laboratoriali / esperienziali – formali e multimediali,
    per puntare ad una educazione che punti allo sviluppo della creatività, al pensiero divergente (oltre che convergente)? E in che modo i sistemi tecnologici e multimediali possono sostenere la formazione complessiva delle nuove generazioni? Quali ambienti di apprendimento e di relazione? Se la Bellezza salverà il mondo, l’educazione al senso estetico, in un periodo di profondi cambiamenti, quale il nostro, dovrebbe trovare spazio ed essere al centro del dibattito pedagogico nazionale, per farsi portatore di nuove strategie di insegnamento – apprendimento, per uno sviluppo psico-socio-cognitivo – affettivo- armonico dei nostri giovani.
    Interventi
    Virgilio D’Antonio professore di Diritto dell’Informazione e della Comunicazione
    Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione (UNISA)
    Filippo Fimiani professore di Estetica e Culture Visuali Dipartimento di Scienze Politiche e
    della Comunicazione (UNISA)
    Andrea Iovino Presidente Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo (Bimed)
    Ester Andreola pedagogista
    Coordina Barbara Cangiano.

I concerti di musica barocca

  • Venerdì 31 gennaio 2025 ore 19.00 “Un viaggio in Europa” musiche di Monteverdi, Dowland, da Milano, Cavalli, Lambert, Lully
    Roberta Andalò soprano Ugo Di Giovanni liuto
  • Venerdì 14 febbraio 2025 ore 19.00 “Amor vincit omnia” Arie e cantate barocche
    Renata Fusco canto
    Ermeneziano Lambiase spinetta
    Guido Pagliano viola da gamba e flauto
    Gabriele Rosco chitarra barocca
    a cura di Associazione Antica Consonanza
  • Venerdì 28 febbraio 2025 ore 19.00 “Viaggio intorno a Caravaggio” musiche di A. Corelli e Alessandro Scarlatti Ensemble Salerno Classica Giulia Lepore soprano Cristina D’Alessandro contralto a cura di Salerno Classica
  • Venerdì 7 marzo 2025 ore 19.00 “Vox baroque” Arie d’opera dal repertorio barocco dei più grandi castrati del ‘700
    Pasquale Auricchio controtenore
    Francesco Aliberti clavicembalo
    a cura di
    Associazione Culturale Emiolia
  • Venerdì 21 marzo 2025 ore 19.00 “Gli strumenti del Caravaggio” musiche di Haydn, Vivaldi, Devienne, Loillet e Stamitz
    Antonio Rufo oboe Antonio Senatore e Mario Montano flauto
    Gaetano Varriale fagotto

I concerti del 31 gennaio, 14 febbraio, 7 e 21 marzo 2025 sono realizzati in collaborazione con i Concerti d’estate di Villa Guariglia

Evento speciale “I Tableaux vivants”

Venerdì 21 febbraio 2025 ore 19.00 Evento speciale “Per Grazia Ricevuta” sulle opere di Caravaggio
“ I Tableaux vivants” della Compagnia Teatri 35 Complesso San Michele

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