27
Set
Restart: L’acciaio e l’arte dell’upcycling
Nell’ambito degli eventi di restart – Timoria si terrà, mercoledì 2 ottobre, alle 18:30 l’incontro RESTART RICREA: l’acciaio e l’arte dell’upcycling.
Il Programma
Saluti
Domenico Credendino, Presidente Fondazione Carisal
Invitati ad intervenire
Massimiliano Natella, Assessore Politiche Ambientali del Comune di Salerno;
Roccandrea Iascone, Resp. Area Comunicazione e Relazioni Esterne RICREA;
Fabio Avella, curatore
Giorgio Bartocci, artista
Francesca Matarazzo di Licosa, artista
Modera: Francesco Paolo Innamorato – Direttore Fondazione Carisa
Cos’è restart – Timoria
La mostra si svolgerà dal 19 settembre al 13 ottobre 2024 a Salerno presso il Complesso San Michele, con l’obiettivo di contribuire a valorizzare
il patrimonio artistico culturale e promuovere tematiche “green” attraverso l’esposizione delle opere di artisti capaci di imprimere carattere di originalità alla mostra, trasformando in opere d’arte materiali suscettibili di recupero.
I protagonisti della mostra, curata da Antonella Ferraro e Fabio Avella, sono 9 artisti che, attraverso il loro sentire e l’utilizzo di materiali differenti, hanno sviluppato in modo innovativo il concetto di riuso: Gianluca Capozzi, Ivano Troisi, Giorgio Bartocci, Adonai Sebhatu, Lucas Memmola, Andreas Zampella, Francesca Matarazzo Di Licosa, Gabriella Siciliano e Paolo Bini che ha realizzato un’opera di site specific all’interno dell’area archeologica del Complesso.
Nell’ambito del progetto, la Fondazione ha promosso a livello nazionale una call per la selezione di opere d’arte realizzate da artisti emergenti, un concorso di idee per l’esecuzione di un’installazione sul tema dell’upcycling da ubicarsi in uno dei suggestivi spazi espositivi del Complesso San Michele, ex edificio conventuale, oggi ristrutturato, situato nel cuore del centro storico di Salerno (www.complessosanmichele.com). L’opera “Luce in rovina” dell’artista Roberta Ungaro è risultata vincitrice del concorso. E’ stato inoltre assegnato un Premio “menzione speciale” alla seconda artista classificata Yuliya Marych con l’opera “Imballati”.
Nell’ambito dell’evento, è stata, inoltre, installata in via Velia a Salerno, l’opera d’arte “Infinito”.
il patrimonio artistico culturale e promuovere tematiche “green” attraverso l’esposizione delle opere di artisti capaci di imprimere carattere di originalità alla mostra, trasformando in opere d’arte materiali suscettibili di recupero.
I protagonisti della mostra, curata da Antonella Ferraro e Fabio Avella, sono 9 artisti che, attraverso il loro sentire e l’utilizzo di materiali differenti, hanno sviluppato in modo innovativo il concetto di riuso: Gianluca Capozzi, Ivano Troisi, Giorgio Bartocci, Adonai Sebhatu, Lucas Memmola, Andreas Zampella, Francesca Matarazzo Di Licosa, Gabriella Siciliano e Paolo Bini che ha realizzato un’opera di site specific all’interno dell’area archeologica del Complesso.
Nell’ambito del progetto, la Fondazione ha promosso a livello nazionale una call per la selezione di opere d’arte realizzate da artisti emergenti, un concorso di idee per l’esecuzione di un’installazione sul tema dell’upcycling da ubicarsi in uno dei suggestivi spazi espositivi del Complesso San Michele, ex edificio conventuale, oggi ristrutturato, situato nel cuore del centro storico di Salerno (www.complessosanmichele.com). L’opera “Luce in rovina” dell’artista Roberta Ungaro è risultata vincitrice del concorso. E’ stato inoltre assegnato un Premio “menzione speciale” alla seconda artista classificata Yuliya Marych con l’opera “Imballati”.
Nell’ambito dell’evento, è stata, inoltre, installata in via Velia a Salerno, l’opera d’arte “Infinito”.
Concept Mostra: La seconda edizione di “restart – Timoria” esplora il tema del conflitto uomo-natura nell’era dell’Antropocene, enfatizzando l’upcycling come mezzo artistico per il recupero e la valorizzazione dei materiali di scarto. La mostra invita alla riflessione sul nostro impatto ambientale e sulla necessità di adottare pratiche sostenibili.
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