Spazi di memoria 2024

Nell’ambito del progetto Spazi di Memoria la sezione A.N.E.D. di Altavilla Silentina – Salerno, il Comitato Provinciale di Salerno dell’A.N.P.I., i circoli Arci Marea di Salerno e OpenLab di Baronissi, l’associazione Daltrocanto, il Presidio Libera Salerno, con l’adesione della CISL Salerno, hanno promosso l’esposizione della mostra documentaria In treno con Teresio – I deportati del trasporto 81 Bolzano-Flossenbürg 5-7 settembre 1944.

Mostra documentaria: In treno con Teresio – I deportati del trasporto 81 Bolzano-Flossenbürg 5-7 settembre 1944

Salerno 30 gennaio – 5 febbraio

La mostra – realizzata da Maria Antonietta Arrigoni e Marco Savini per l’ANED di Pavia – ricostruisce le vicende dei deportati del “trasporto 81”, il lungo convoglio di carri merci stipati di prigionieri partito da Bolzano il 5 settembre 1944 e arrivato due giorni dopo al lager di Flossenbürg in Alta Baviera.

I 432 deportati del Trasporto 81 erano originari di varie zone d’Italia – tra di loro quattordici campani – e appartenevano a tutti i ceti sociali.

Furono registrati come prigionieri politici e contrassegnati con il triangolo rosso.

Molti erano esponenti di spicco della Resistenza e oppositori di diverso orientamento politico: monarchici, repubblicani, cattolici, liberali, socialisti, comunisti e anarchici.

Numerosi erano anche gli operai delle fabbriche del nord Italia e i partigiani rastrellati sulle montagne oltre che uomini di legge, militari e sacerdoti.

Tra di loro spicca la figura di Teresio Olivelli, esponente di area cattolica, esempio di difesa della propria e altrui umanità nel lager.

Le biografie dei deportati sono ricostruite incrociando una pluralità di fonti tedesche e italiane: documenti di archivio del Memoriale del campo di Flossenbürg, degli Istituti per la Storia del Movimento di Liberazione, dell’ANED, della Fondazione Memoria della Deportazione, di Archivi di stato, dei Notiziari delle GNR, del Centro Ricerche della Croce Rossa Internazionale di Arolsen nonché testi appartenenti alla memorialistica, documenti, scritti e disegni degli stessi deportati a Flossenbürg.

La mostra – che vuole valorizzare l’ancora troppo poco considerata deportazione politica italiana, rappresentante la parte più consistente delle deportazioni dall’Italia – sarà aperta al pubblico il  30 gennaio alle ore 19:00 presso la Casa del Volontariato del CSV Sodalis in Via Francesco Patella a  Salerno.

Resterà fruibile fino al 5 febbraio secondo gli orari di apertura della Casa del Volontariato consultabili all’indirizzo https://www.csvsalerno.it/casa-del-volontariato o chiamando il numero 089.2148010.

In treno con Teresio – I deportati del trasporto 81 Bolzano-Flossenbürg 5-7 settembre 1944 sarà subito dopo esposta a Ottati presso il Convento dei Domenicani, sede della Casa Comunale, dall’8 al 18 febbraio.

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